Negli anni '90 ho sentito la forte necessità di utilizzare computer e software per apportare miglioramenti alla gestione della mia attività.
Ho cominciato ad assemblare il mio hardware da solo per avere macchine che presentavano caratteristiche su misura per le mie necessità.
La conseguente possibilità di sfruttare internet ha dato sempre quel valore aggiunto in fatto di cultura, sviluppo e possibilità di acquistare prodotti che il fornitore di zona non trattava o addirittura non conosceva.
Certo, ripensando oggi a Windows 95 e a tutto l'hardware che gli girava intorno mi vengono ancora i sudori freddi. Era tutto complicato, sia da installare che da gestire....
Anche internet era in pieno sviluppo.
Grandissima scuola di esperienze.
Ho sempre amato andare oltre ciò che ci circonda quotidianamente: la tecnologia in genere è una fonte di crescita e sviluppo importante. Sia nel lavoro che nel personale.
Sapevo ed attendevo con ansia l'arrivo del digitale applicato al nostro mondo ed è avvenuto.
E' il futuro, che piaccia o no, e sarà sempre più evoluto. Però... c'è, e ci deve essere, quella cultura artigianale che non può mai mancare nel nostro lavoro: il cuore e la passione.
L'uomo deve venire prima delle macchine, è il mio pensiero.
Ma so anche che noi oggi saremo fra gli ultimi artigiani...
Ciò che ha fatto sparire le botteghe, gli alimentari sotto casa, che sta facendo sparire tutti gli artigiani in genere domani farà scomparire anche il laboratorio odontotecnico come è inteso oggi e lo studio dentistico del dottor tal dei tali.
L' industrializzazione, il consumismo, quello che spinge grossi gruppi che niente hanno a che fare col nostro mondo ma che hanno visto il business e creano queste cliniche odontoiatriche che stanno proliferando... più soldi sempre e comunque.
Qui mi fermo e lascio ad ognuno la propria considerazione.
Domani ho la possibilità di esprimermi ancora come voglio e tanto mi basta.